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Le Specie ittiche
SAURO
(Trachurus trachurus)
Pesce tipicamente pelagico e gregario, si ritrova in grandi banchi a largo con taglia massima tra 30 e 40cm, d’estate si avvicina sotto costa. Riconoscibile da una fila laterale di cosiddetti “scudetti” delle scaglie piuttosto spesse, e dalla coda forcuta. È un predatore, si nutre di pesci e crostacei, spesso si ritrova a sostare sotto oggetti galleggianti mentre i piccoli si trovano al riparo tra i tentacoli di alcune meduse. Viene pescato tutto l’anno.
FANFANO
O PESCE PILOTA
(𝐍𝐚𝐮𝐜𝐫𝐚𝐭𝐞𝐬 𝐝𝐮𝐜𝐭𝐨𝐫)
Pesce tipicamente pelagico e gregario, si ritrova in grandi banchi a largo con taglia massima tra 30 e 40cm, d’estate si avvicina sotto costa. Riconoscibile da una fila laterale di cosiddetti “scudetti” delle scaglie piuttosto spesse, e dalla coda forcuta. È un predatore, si nutre di pesci e crostacei, spesso si ritrova a sostare sotto oggetti galleggianti mentre i piccoli si trovano al riparo tra i tentacoli di alcune meduse. Viene pescato tutto l’anno.
SCORFANO
(Scorpaena sp.)
Gruppo di numerose specie (8 in Mediterraneo), tipiche di ambienti rocciosi e delle praterie di Posidonia oceanica. Sono caratterizzate da colorazioni che vanno dall’arancio al marrone che rendono l’animale capace di mimetismo a seconda dell’ambiente. È un agile e vorace predatore e il suo mimetismo gli permette di stare semplicemente poggiati agli scogli o sul fondo senza essere visti, in attesa di prede. Sono dotati di spine velenifere, sia sul dorso sia sui fianchi, per cui bisogna stare attenti nella manipolazione. La riproduzione avviene principalmente fra maggio e agosto e le uova sono galleggianti. Pescato tutto l’anno.
MENNOLA
(Spicara maena)
Pesce tipico di ambienti costieri sia rocciosi che sabbiosi, si ritrova in banchi di taglia medio piccola tra i 20 e 25cm massimo. Riconoscibile facilmente dalla macchia nera rettangolare che ha su entrambi i fianchi. Una curiosità, la notte la Mennola si adagia vicino al fondo e assume una colorazione leggermente diversa e scompare quasi del tutto la macchia nera dal fianco. Probabilmente, la macchia nera di giorno serve a confondere i predatori e la notte la scomparsa ad essere meno visibili.
SGOMBRO
(Scomber scombrus)
Pesce pelagico e gregario, lo si ritrova in grandi banchi in mare aperto riconoscibili per i colori verde-blu del dorso. La taglia massima è di circa 40-50cm, si nutrono per lo più di plancton e in primavera anche di piccoli pesci. La riproduzione avviene tra marzo e agosto e le uova si schiudono in meno di una settimana. È un esce ricchissimo in omega3 e quindi fortemente indicato per chi soffre di ipercolesteromia. Viene pescato tutto l’anno.
PESCE PORCO O BALESTRA
(Balistes capricus)
Pesce che vive sia in mare aperto sia vicino a fondali costieri rocciosi, taglia massima circa 60cm. Caratterizzato da un corpo alto e compresso, da una livrea marezzata tra il grigio e il marrone e pinne molto evidenti, occhio molto piccolo, bocca affusolata e piccola con la quale preda piccoli crostacei e molluschi. È un pesce piuttosto solitario e si può osservare in coppia nella stagione riproduttiva, tra maggio e agosto, durante la quale la femmina scava una piccola fossa nella sabbia per deporre le uova che schiudono in circa 4 giorni dando alla luce degli avannotti di color blu. Viene pescato tendenzialmente durante tutto l’anno.
VOPA o BOGA
(Boops boops)
Pesce costiero, di solito associato a fondali rocciosi e si nutre sia in acque libere sia vicino al fondo principalmente di piccoli crostacei e plancton. Il nome è dovuto dall’occhio molto grande, riconoscibile anche a delle sottili strie gialle sul fianco e una piccola macchia nera vicino le pinne pettorali. Come la maggior parte degli sparidi è un pesce ermafrodita (nascono tutti femmina e si trasformano in maschi in età riproduttiva) si riproducono nei mesi invernali tra febbraio e marzo con uova galleggianti. Si pesca pressoché tutto l’anno.
LAMPUGA O
PESCE CAPONE
(Coryphaena hippurus)
Pesce che vive sia in mare aperto sia vicino a fondali costieri rocciosi, taglia massima circa 60cm. Caratterizzato da un corpo alto e compresso, da una livrea marezzata tra il grigio e il marrone e pinne molto evidenti, occhio molto piccolo, bocca affusolata e piccola con la quale preda piccoli crostacei e molluschi. È un pesce piuttosto solitario e si può osservare in coppia nella stagione riproduttiva, tra maggio e agosto, durante la quale la femmina scava una piccola fossa nella sabbia per deporre le uova che schiudono in circa 4 giorni dando alla luce degli avannotti di color blu. Viene pescato tendenzialmente durante tutto l’anno.
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